Quali sono le principali differenze tra mercato libero e tutelato? In quanto a tariffe luce, il mercato tutelato è destinato ad estinguersi nel 2022, a seguito della liberalizzazione del mercato energetico. Il nome “tutelato” sta ad indicare che i clienti godono di uno stato di “tutela” e beneficiano di condizioni economiche e prezzi fissati dall’autorità competente ARERA. Tuttavia, tali prezzi sono più alti di quelli nel mercato libero.
Andiamo ad approfondire tale tematica.
Le maggiori differenze tra mercato libero e tutelato
Una tra le principali differenze tra mercato libero e tutelato consiste nel modo con cui vengono fissate le tariffe energetiche:
- Nel caso del mercato tutelato, i prezzi vengono calcolati in base all’andamento del mercato all’ingrosso dell’energia, vengono comunicati dall’ARERA, per poi venire aggiornati ogni tre mesi. Gli svantaggi consistono nell’impossibilità di sapere in anticipo quali saranno le tariffe, e la difficoltà nel tenere sotto controllo le spese mensili. Tra i vantaggi, invece, prezzo non subisce impennate poiché soggetto a tutela da parte dello stato. Quasi totale assenza di servizi extra.
- Per quanto riguarda il mercato libero, invece, le tariffe vengono scelte liberamente dai fornitori, l’utente seleziona direttamente le tariffe del fornitore e ha anche la possibilità di cambiare fornitore un domani. I vantaggi più importanti stanno nel poter scegliere la tariffa più adatta alle proprie esigenze e nell’assenza di vincoli. Inoltre, nel mercato libero sono sempre più diffuse le offerte da fonti rinnovabili.
Il mercato libero, dunque, può essere visto come una reale occasione di risparmio per gli utenti, i quali possono scegliere in autonomia il proprio fornitore luce e gas senza dover affrontare spese maggiori, o andare incontro ad altri inghippi. Il confronto delle tariffe energia elettrica del mercato libero permette di risparmiare realmente, senza rischiare nulla.
L’entrata in vigore del mercato libero presuppone che, dal 2022, il mercato sarà determinato dalle società elettriche. Queste offriranno, in concorrenza tra loro, varie soluzioni contrattuali ai consumatori. Inoltre, non vi sarà più l’autorità di Stato a controllare i costi dell’energia. In poche parole, grazie al mercato libero è nata una sana concorrenza che ha portato ad abbassare i prezzi e a dare un grosso potere al consumatore.
Migliori tariffe del mercato libero
Le più vantaggiose tariffe luce del mercato libero porteranno ad un consistente risparmio rispetto al passato. Tuttavia, tutti i fornitori impegnati nel mercato libero dell’energia devono necessariamente seguire le norme dell’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, allo scopo di tutelare gli interessi dei consumatori e vigilare su una giusta concorrenza.
Nel mercato libero l’utente diviene il protagonista che potrà sfruttare nuove offerte dedicate: le tariffe proposte consentono un reale risparmio all’utente finale, oltre a permettergli di scegliere offerte che siano davvero in linea con le proprie abitudini e aspettative di consumo.
I migliori fornitori nel settore del mercato libero sono Enel, Eni gas e luce, Sorgenia e Green Network Energy.
Nel caso di Enel in particolare, le tariffe mercato libero luce e gas sono tutte ben spiegate sul sito web, in modo che gli utenti possano farsi un’idea generale senza fatica, prendendosi tutto il tempo per scegliere adeguatamente.
Quale offerta scegliere?
Le offerte del mercato libero includono molti servizi e prodotti aggiuntivi che incidono sul prezzo. Tuttavia, la possibilità di tagliare i costi delle bollette di luce e gas, dunque di ottenere un risparmio maggiore, dipende anche dall’abilità dell’utente di scegliere l’offerta migliore.
Nonostante tutte le informazioni a nostra disposizione, non è facile valutare con quale delle due opzioni vi sia un concreto risparmio. Per risparmiare sul mercato libero è sicuramente essenziale divenire consumatori attivi, nonché confrontare scrupolosamente le proposte sul mercato, capire qual è la più adatta alle proprie abitudini e consumi, ed essere disposti a cambiare operatore.
Per ulteriori informazioni in merito al mercato dell’energia elettrica, puoi visitare questa pagina.
Nell’articolo ospitato sono presenti comunicati commerciali